DESCRIZIONE DELLE TORRI MEDIOEVALI


Le torri della Campagna Romana sono caratterizzate da una serie di elementi tipici: sono quasi tutte di forma quadrata o rettangolare con lato compreso dai 4 ai 7 m circa di lunghezza e spessore compreso fra circa 1/20 e 1/15 dell'altezza della torre, (quindi anche fino m 1,5), l'altezza complessiva poteva variare dai 10 ai 30 metri circa, ed erano suddivise all'interno in piani per mezzo di solai lignei collegati da scale lignee e poggianti su travi di legno infisse alle pareti, ad eccezione del primo e dell'ultimo piano che generalmente erano costituiti da volte in muratura dotate di una botola, questo per poter meglio resistere ad eventuali attacchi con armi incendiarie dall'alto o a tentativi di intrusione dei nemici all'interno della torre.
Nelle torri più alte erano presenti delle riseghe murarie all'interno per il progressivo assottigliamento della muratura ed erano presenti dei pilastri angolari di rinforzo che servivano anche come imposta per le volte del primo e dell'ultimo piano.

Veduta delle volte al piano terra ed in copertura di Tor Maggiore


L'ingresso era collocato al piano terra ma spesso era presente una seconda porta-finestra al primo piano posta al di sopra dell'ingresso, per consentire eventuali manovre difensive nel caso in cui gli assalitori fossero riusciti a penetrare all'interno; in diverse torri invece l'unico ingresso presente era quello posto al primo piano, questo per rendere più difficile l'intrusione dei nemici.

Veduta dell'ingresso e soprastante portafinestra di Torre Jacova


Le pareti erano dotate di finestre di piccole dimensioni, erano presenti a vari piani diverse feritoie di larghezza pari a circa 10 cm sul lato esterno e strombate sul lato interno onde offrire la minima apertura possibile al nemico e garantire un buon raggio di tiro per gli arcieri dall'interno.
Sulla sommità erano presenti le classiche merlature e spesso venivano costruiti dei ballatoi lignei aggettanti dotati di fori sul pavimento, detti "caditoie" o "piombatoie", dai quali potevano essere lasciati cadere pietre, palle di ferro, olio bollente, per difendere i piedi della torre dagli assalitori.

Sul lato sinistro, strutture in aggetto di sostegno dei ballatoi aggettanti - Torre della Cervelletta



Le torri erano quasi sempre circondate da un recinto murario difensivo di forma pressoché quadrangolare e di altezza pari a circa 3 metri, dotato di feritoie e di un ballatoio ligneo per consentire il cammino di ronda.

Recinto murario della Torraccia dei Gallicano


Recinto murario di Tor Maggiore

Restituzione grafica del rilievo di Torre Jacova



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